Perche’ la Meta-Description e’ ancora importante

Un po’ di anni fa, quando i fattori di ranking in Google erano pochi e semplici, una delle cose piu’ importanti per un sito web era la Meta-Description. Possiamo dire che, al principio, SEO significava buone Meta-Description (a volte al limite dello spam) e una valanga di link (senza limiti, decisamente spam!).

Col passare degli anni le cose sono cambiate e adesso l’algoritmo di Google si basa, per le sue decisioni, su centinaia di fattori, dal link-profile all’originalita’ dei contenuti, dalla presenza nei social media all’interazione degli utenti con il tuo sito (CTR, Time-on-site, Bounce-rate etc. etc.), e l’importanza di alcuni di questi fattori, come ad esempio le Meta-Description, sono passate in secondo piano.

Senza considerare il Ranking, pero’, ci sono cose che sono da ritenere, in ogni caso, importanti e una di queste e’, appunto, la Meta-Description delle pagine del vostro sito. La prima ragione e’ la piu’ scontata: la Meta-Description rappresenta, nella maggior parte dei casi, la descrizione che Google mostra nei risultati delle SERP appena sotto l’URL del sito. E’ ovvio, quindi, che quanto piu’ descrittiva ed accurata e’ questa descrizione, piu’ probabilita’ ci sono che l’utente clicki sul tuo sito (ammesso che sia quello che cerca…)

Un esempio, veramente banale, puo’ essere una ricerca fatta per la parola Napoli su google.it:

Grazie alla Meta-Description che viene mostrate nelle SERP siamo in grado di decidere su quale link clickare. Il primo se siamo interessati al sito ufficiale del NApoli Calcio, il secondo se siamo interessati al sito ufficiale del Comune di Napoli, il terzo, invece, se vogliamo info sulla citta’ di Napoli.

Ma questo lo sapevamo gia’, niente di nuovo, ma ultimamente ci sono stati due cambiamenti in Google che hanno “rivampato” l’importanza delle Meta-Description:

  1. I nuovi Sitelinks
  2. Google+

I nuovi Sitelinks

Il 16 Agosto Google ha annunciato, sul proprio blog ufficiale, una nuova versione dei Sitelinks. Ad oggi, infatti, i Sitelinks sono passati da 8 a 12 e Google mostra anche una riga di testo oltre alla Title della pagina. La linea di testo che viene mostrata viene estratta proprio della Meta-Description della pagina. guardate, ad esempio, i Sitelinks per il sito Repubblica.it:

Potete capire, quindi, quanto sia importante avere Meta-Description descrittive e sempre originali per evitare casi come questo (dove 5 dei 12 Sitelinks sono, praticamente, uguali):

Google+

Dal lancio di Google+ molti siti hanno implementato il bottone +1 all’interno delle loro pagine e sempre piu’ persone hanno attivato un account e stanno incominciando, molto timidamente, ad usarlo. Quando shariamo un post o una pagina su Twitter quello che shariamo, di solito, e’il Title della pagina (per motivi di spazio, 140 caratteri non sono poi cosi’ tanti), quando shariamo un link su Facebook shariamo tute le info impostate nell’Open Graph Protocol, quando shariamo un link su Google+ quello che shariamo e’ il Title della pagina e la Meta-Description!

Direi che questi due motivi valgono la pena, se avevate smesso di farlo, di avere sempre la Meta-Description delle vostra pagine WEB aggiornata, descrittiva e invitante!

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