Quante righe mostra Google nelle SERPs

La maggior parte degli utenti che effettua ricerche in Google usa, di solito, 1, 2 o 3 parole, gli utenti che fanno questo tipo di ricerche sono quasi il 70% del totale. Il restante 30% effettua, invece, ricerche un poco piu’ dettagliate.

Bisogna tenere in considerazione che, quando si parla di “parole” si intendono vere e proprie Keywords e non congiunzioni o articoli, queste ultime, infatti, vengono prese in considerazione ai fini della ricerca, ma non vengono considerate keywords.

Io, personalmente, appartengo a quel 30% di utenti che usano piú di 3 keywords nelle mie ricerche e a volte ne uso anche piú di 5 o 6, dipende da cosa sto cercando. Oggi, proprio durante una di queste ricerche, Google mi ha mostrato qualcosa che prima non avevo notato. Prendiamo come esempio la ricerca “quante righe mostra google nelle SERPs” e facciamo un piccolo esperimento, proviamo a fare una ricerca in Google prima con 3 keywords per poi aumentarle man mano in un secondo momento in maniera da partire da una ricerca generica a una piu’ dettagliata.

La prima ricerca che faremo sará “righe Google SERPs“, il risultato e’ il seguente:

Niente di anormale, ad ogni riga Google mi mostra il Title della pagina, la sua URL e 2 righe di descrizione (solitamente la meta description). Proviamo, adesso, ad aggiungere una parola alla nostra ricerca e cerchiamo “quante righe Google SERPs“, ecco cosa otteniamo:

Stavolta non troviamo solo 2 righe di descrizione, ma ben 3! questa volta Google nelle 3 righe non mostra la meta desciption ma un pezzo del contenuto della pagina stessa dove compaiono le keywords che abbiamo usato per la nostra ricerca.

Se aggiungiamo ancora un’altra keyword e ricerchiamo “quante righe mostra Google SERPs” il risultato cambia ancora:

In questa ricerca, infatti, troviamo addirittura siti che vengono mostrati con ben 4 righe di descrizione e non solo 3.

Questa maniera di modificare quello che viene mostrato nelle SERP, ovvero aumentare le righe che vengono mostrate per un sito o una URL, aiuta decisamente chi, come me, effettua ricerche con piú keywords. Ha senso, infatti, mostrare maggiori informazioni a chi fa una ricerca dettagliata (se si usano piu’di 3-4 parole e ovvio che gia’ si ha un’idea di quello che si sta cercando), inoltre fornendomi maggiori informazioni Google mi rende la scelta piu’ semplice. Questo, ovviamente, per quello che riguarda l’aspetto legato all’utente, a chi cerca qualcosa.

Per quello che riguarda invece i webmaster, i copywriter e i SEO, questa e’ sicuramente una cosa da tenere in considerazione quando si pensa a scrivere il content del nostro sito. Come da lungo tempo Google ripete, content is king, e questa ne e’ l’ennesima dimostrazione!

Se poi vogliamo pensare anche all’aspetto dell’e-commerce, sappiamo benissimo che la cosiddetta “long – tail” (ovvero le ricerche, appunto, fatte con piu’ keywords del normale) rende sempre benissimo a livello di convertion – rate, quindi e’ ancora piu’ chiara l’importanza di curare, fin nei minimi dettagli, tutto il testo che pubblichiamo sui nostri siti!

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